Le fortificazioni di Siracusa

La potenza e la grandezza Siracusa è racchiusa anche nelle grandiose fortificazioni erette a difesa della città,
paragonabili solo – secondo Dieter Mertens – alle mura di Temistocle di Atene e a quelle aureliane di Roma.

Fu Dionisio il Vecchio, nel V sec. a. C., a costruire le imponenti fortificazioni che racchiudevano la città.

 

Renderla inespugnabile era il suo obiettivo, inaccessibile per terra e per mare. Fortificò il colle che occupava la sommità del pianoro di Epipoli – il colle Eurialo – e da qui, verso il mare, progettò la cinta muraria che, assecondando le irregolarità e l’andamento del terreno, avrebbe protetto l’intera Siracusa: le mura settentrionali, tra l’Eurialo e il mare; quelle meridionali che, attraverso la palude Lisimeleia giungevano fino al Porto Grande; quelle orientali, verso la costa rocciosa.


Ciò che era accaduto durante l’assedio ateniese non doveva più accadere: il signore di Siracusa aveva intuito la potenziale debolezza dell’area di Epipoli e stabilì che la sua città doveva avere un poderoso e invincibile sistema difensivo.


Secondo il geografo greco Strabone, le mura di Siracusa erano lunghe 180 stadi (ca. 34 Km) e circondavano i cinque quartieri in cui era divisa la città.
Dioniso impegnò diverse maestranze per la costruzione di questa formidabile opera. 

Stando al racconto di Diodoro Siculo, affiancò gli operai per seguire personalmente l’avanzamento dei lavori che si svolsero nell’entusiasmo generale dei suoi concittadini.


Dionisio il Vecchio fortificò anche l’istmo di terra che congiungeva Ortigia alla resto della città e lo destinò alla propria grandiosa residenza regale; restaurò e ingrandì i neoria, gli arsenali navali siracusani e cambiò l’assetto del Porto piccolo, sempre più un bacino chiuso e fortificato.


Le cave di pietra bianca della città, le Latomie, fornirono il materiale per la costruzione non solo dei monumenti cittadini e per la pavimentazione delle strade, ma anche per le sue fortificazioni.


Di queste fortificazioni restano testimonianze sparse e, soprattutto nella zona nord della città, è possibile ancora seguirne l’antico tracciato così come ammirare ancora oggi il Castello Eurialo, fulcro dell’opera difensiva fortemente voluta dal tiranno siracusano.

Fortificazioni di Siracusa: cosa vedere

Indicazioni stradali

Orari

Area archeologica del Castello Eurialo
Lunedì 12.30 – 17.30
Giovedì 8.30 – 13.30

Biglietteria

Costo del biglietto: intero 4,00 euro;
ridotto 2,00 euro (18 – 25 anni e docenti);
gratuito under 18.
L’ultimo ingresso è previsto mezz’ora prima della chiusura.